martedì 12 novembre 2013

l'opinione del papà di Mark....

Non è un caso che  il figlio  di Eduard   Zuckerberg  DDS , Mark  sia diventato con la creazione di  Facebook  una delle persone più influenti del pianeta in fatto di nuove tecnologie.
Il  Dr  Zuckerberg  infatti ha sempre  abbracciato  le tecnologie sul nascere.  Nel lontano 1981   ha pagato un fornitore con uno dei primi  servizi di banking on line appena nato.   Non si è affatto scomposto se per eseguire  l’operazione  ha dovuto   trascorre un’ora davanti  al monitor catodico,  sapeva   che stava vivendo un cambiamento epocale.  Questo  è quanto  ha raccontato su di se al  congresso dell’ American Dental Association  tenutosi pochi giorni fa a New Orleans in  Louisiana.


Zuckerberg    ha  reso noto  il dati di un survey  del Pew Research Center Internet & American Life Project del 2012 .  Il 67%  degli Americani  adulti usa Facebook, il 16% Twitter, il  15% Pinderest , il 13%  Instagram.  Gli utenti di FB trascorrono  in media 30 minuti al giorno sul Social e hanno in media 300   “amici”. Non puoi restare indietro ha detto Zuckerberg ai colleghi nella sua introduzione.
La preoccupazione principale che alcuni professionisti esprimono sui Social Media è come gestire i commenti negativi.  Non dobbiamo dimenticare che è possibile cancellare il post negativo; inoltre la lamentela  espressa in pubblico può essere ben gestita e diventare una opportunità.  Qualche mese or sono un paziente si è lamentato su facebook  per una eccessiva attesa. Abbiamo risposto scusandoci e ricordando che stavamo   reimpiantando un dente a bimbo di 10 anni  per una avulsione traumatica, intervento che è time sensitive e non può essere derogato.  La risposta   ha scatenato una cascata di apprezzamenti  da parte di molti e il commentatore iniziale  ha risposto positivamente dopo le spiegazioni ricevute.
Zuckerberg  ci   fornisce alcuni consigli per una efficacie comunicazione sui social media indicando quali fattori ottengono più interazioni:

1)  Usa molto la fotografia, ottiene più interazioni  del testo

2)  Messaggi brevi, per testi più lunghi usa il blog da postare successivamente sui  social media

3)   Il giovedì il venerdì e la domenica  sono le giornate con più interazioni

4)   Evita le domande, possono generare qualche commento ma  pochi “like” interazioni.

Non vivere i social media come un luogo dove qualcuno può dare commenti negativi sul tuo operato, pensa invece che è un strumento semplice economico e molto efficacie  per comunicare con i tuoi pazienti.


 twitter@daviscussotto

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