martedì 15 ottobre 2013

i social media per restare connesso non per vendere

Tra le  prime 100  Aziende al mondo per capitalizzazione, secondo la  classica di  “Fortune  2012 “,  l’  87%    è presente su almeno un   Social Media.   Queste aziende hanno ottenuto almeno 10 milioni al mese di menzioni, dimostrando che questa strategia ovviamente porta  al successo.   Secondo Glenn  Lombardi  responsabile di Officite (azienda americana che offre servizi web a 360°  ai dentisti)  i social media non devono essere esclusivo appannaggio  dei titani dell’ industria ma possono promuovere la crescita anche di piccole realtà come gli studi dentistici.  Lombardi   propone  su “ Dental Economic”   queste 5  lezioni di Social Media Marketing che trovo molto condivisibili.

1 Conoscere le piattaforme:
Facebook ovviamente è un   “must”da cui iniziare, visto il grande numero di utenti,  anche se  da  solo non è in grado di  gestire  una strategia globale.  Linkedin   ad esempio può creare una immagine pubblica professionale. Twitter ti lega in tempo reale con i tuoi utenti potenziali pazienti,   favorendo una rapidissima diffusione dei tuoi contenuti.    Per evidenziarsi nei SEO (Search Engine Optimization) ossia nei motori di ricerca,  occorre essere presenti su Google +  e accumulare  preziosi  “+1”  che fanno salire il  sito  web in prima linea.





2  Contenuti prima di offerte commerciali
Per entrare in contatto con il paziente in modo  efficacie e significativo  bisogna evitare le proposte commerciali spinte.  Lo spirito del social è connettersi, non vendere. Il    Contenuto migliore   segue la regola delle 3 E in inglese  (Educate, Entertain,  Engage) educare, intrattenere , attirare.  In Usa esistono alcuni service  che forniscono  “contenuti mirati  per i social dei dentisti Deardoctor.

3 Posta in modo coerente
Mai  essere incessanti;  i follower   pazienti devono poter  leggere i   contenuti della tua piattaforma ad intervalli regolari; questo   soddisfa le aspettative  dei consumatori  e rende la presenza sul web autorevole e professionale.

4  Interagisci
I social  media sono  una strada  a doppio senso, i pazienti che intendono interagire con te, meritano sempre una risposta  e molta gratitudine, sia che il commento sia positivo che negativo. In quest’ultimo  caso  non bisogna scatenarsi per legittima difesa  ma  una risposta amichevole  consente ai  follower  di capire che stai facendo del tuo meglio affinché tutti siano soddisfatti.

5 La lezione più importante
Le uova non devono mai essere confinate in un solo paniere. Occorre una  strategia  piena di iniziative online per sfruttare la potenza dei social media, una vera e propria strategia di comunicazione a 360° che coinvolga ad esempio il sito web, il mailing periodico al paziente.

twitter@daviscussotto


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