sabato 1 marzo 2014

socialnomics & dental practice 2

l’importanza del social web per il dentista (parte  seconda)

Larry Emmott*  sostiene   l’ importanza  di  una rete di connessioni tra il sito web dello studio dentistico e i social media stategici. Il primo passo è   creare  la   fan page (pagina aziendale) dello studio su Facebook e animarla due/ tre volte la settimana con contenuti che “parlino al pubblico”, immagini , iniziative, piccoli eventi che riguardano il territorio in cui si opera  news di salute e prevenzione.  Meglio evitare  foto di  interventi cruenti e   e offerte commerciali. Ogni professionista   sceglierà  il suo stile comunicativo come la linea editoriale di un giornale, sarà una sorta di impronta web dell’ attività   per accrescere  il “Personal Brand”.  Olltre a  facebook  portano traffico sul sito web anche  i social gestiti  direttamente da  Google:
1   Google plus, che ha una semantica simle a facebook anche se non ha la sua  diffusione. 
2   Goolgle Map, una vera e propria mappatura topografica del pianeta Terra  che si abbina alle   fotografie di Google Earth, utile per individuare facilmente lo studio a  chi consulta la mappa del territorio
3   you tube l’enorme videoteca che  va utilizzata  per creare contenuti orientati all’ intrattenimento utilizzando  la metodica dello story telling (vedi  story telling, una storia millenaria)
L’algoritmo di Google*  tiene in  buona  considerazione lo sharing (gradimento) generato nel social web di  famiglia, assegnando buone “ posizioni  organiche” (  non a pagamento) nel SERP.
Se facebook è il social che è “nato”  tra gli adolescenti, Twitter è quello nato tra gli over 45.
E’ un migroblog di 140 caratteri che può essere facilmente interfacciato a facebook in modo da generare un “tweet” ogni volta che inseriamo un post.


Come dentisti sappiamo da sempre che il passaparola   è il meccanismo che genera  crescita  nello studio professionale, poichè gli esseri umani si  fidano  di ciò che pensano le altre persone.  Nell’ era della socialnomics  il “passaparola viene semplicemente amplificato attraverso la serie infinita dei canali  del social web. Un  sondaggio della Harvard Business School  rileva  che in USA nove consumatori su dieci dichiarano di fare le loro scelte in base alle “recensioni” di  altre persone. 
Come esercenti  una professione sanitaria  dovremo imparare  quindi a gestire  i consumer business review site  ( Yelp, Google Local, ) ossia  quei  social  che consentono di dare un giudizio sulla  nostra   attività e di condividerla immediatamente sul web. Emmott  consiglia di predisporre in studio un tablet  destinato ai  pazienti  che fanno  un apprezzamento sul servizio ricevuto, per  farglielo  condividere  immediatamente sul social web.
Un cenno per concludere ad applicativi evoluti dei software gestionali che consentono on line di prendere appuntamenti ed eseguire pagamenti con carta di credito “on line bill pay” che pare abbia molto gradimento .
Per chi desidera  fare un test di autovalutazione  sulla propria  efficacia comunicativa può rispondere si o no a queste 10 domande.


Test
1 hai un sito web?
2 l'hai aggiornato nell'ultimo anno?
3 hai un blog legato al sito web ?
4 hai un profilo facebook come dentista ?
5 Hai un profilo Google plus ?
6 utilizzi  Twitter ?
7 hai recensioni sui  businnes review sites(yelp, G+) ?
8 sei presente su You Tube?
9 la gente ti può contattare tramite il web ?
10 sei localizzato su  google map

Chi totalizzato 8 ha un buon livello, la media degli studi USA secondo Emmott realizza un punteggio di 4/5.

twirtter@daviscussotto

*Odontoiatra libero Professionista di  Phoenix (Arizona) esperto in comunicazione.

** l’algoritmo  di Google creato e implementato da Lerry Page detto anche  Pagerank  stabilisce le regole  con cui Il re dei motori di ricerca : “google” genera la  SERP: “Search Engine Result Page”, la pagina  che compare dopo aver  inserito  i termini della query e che tutti conosciamo.



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